ICCA (International Congress and Convention Association), l’organizzazione internazionale riconosciuta nel settore degli eventi associativi ha svelato la classifica 2019 delle destinazioni congressuali.
La Francia, 3° destinazione per congressi
Se gli Stati Uniti e la Germania permangono rispettivamente al 1° e al 2° posto della classifica per paese, la Francia guadagna invece un posto nel 2019, salendo in 3a posizione, davanti alla Spagna e al Regno Unito.
| Classifica | Paese | Meetings |
|---|---|---|
| 1 | U.S.A | 934 |
| 2 | Germania | 714 |
| 3 | Francia | 595 |
| 4 | Spagna | 578 |
| 5 | Regno Unito | 567 |
| 6 | Italia | 550 |
| 7 | Cina-P.R | 539 |
| 8 | Jappone | 527 |
| 9 | Olanda | 356 |
| 10 | Portugallo | 342 |
Le 30 città francesi che figurano nella classifica hanno in effetti accolto un numero totale di 595 congressi rispondendo ai criteri ICCA (contro i 606 nel 2018).
Parigi, sempre in 1a posizione
Parigi conserva la sua posizione da leader con 237 congressi accolti nel 2019 (contro i 216 nel 2018).
La capitale francese à seguita da Lisbona (che opera una risalita spettacolare, passando dalla 7a alla 2a posizione della classifica).
| Classifica | Città | 2018 | 2019 |
|---|---|---|---|
| 1 | Parigi | 216 | 237 |
| 2 | Lisbona | 155 | 190 |
| 3 | Berlino | 182 | 176 |
| 4 | Barcellona | 179 | 156 |
| 5 | Madrid | 169 | 154 |
| 6 | Vienna | 184 | 149 |
| 7 | Singapore | 155 | 148 |
| 8 | Londra | 164 | 143 |
| 9 | Praga | 146 | 138 |
| 10 | Tokyo | 127 | 131 |
Questi risultati incoraggianti, che testimoniano l'attività del 2019, confermano il peso della Francia nel segmento dei congressi internazionali. I risultati dell'anno 2020 saranno ovviamente fortemente impattati per la pandemia del Covid-19 che ha frenato bruscamente l'industria mondiale degli eventi professionali. L’insieme degli attori francesi della filiera degli incontri e eventi professionali è pienamente mobilizzata, soprattutto al fianco di Atout France, per riunire le condizioni della ripresa dell'attività e rilanciare il settore, non appena sarà possibile.
Così, si potranno nuovamente accogliere i congressi internazionali, nelle migliori condizioni e standard sanitari e ambientali.
